La passione per la terra e per i libri
Anna Maria è amica e testimone delle medesime passioni che Anna condivide con Aliete, come quelle per la terra, la cultura e l’arte. Nello spazio-spaccio della Bottegucci AA nel cuore del borgo, sopra libri impilati sedute come su uno sgabello, ripercorrono la storia del loro incontro.
Anna, l’ incontro con i semi antichi…
Anna: – La conoscenza a scuola con Anna Maria e Zolle nomadi, una costola di Genuino clandestino, fu una rivelazione. Portarono a scuola semi antichi di pomodoro nero di Crimea, fagioli a suricchio, aglio rosso di Sulmona, piselli mangiatutto. Piantumarono.
Anna Maria:- Il seme va rinnovato. In estate, finita la scuola, avevo sempre il pensiero delle piante e delle zolle. Me ne sono presa cura io. I pomodori con quel sapore non l’ho più trovato, non sono più riuscita a riprodurli.
Ho raccolto i semi antichi nei sacchetti e li conservo. “ Se vuoi l’aglio amaro lo devi piantare a gennaro”. Anche Aliete aveva la passione per la coltivazione delle terra -continua Anna Maria- da bambina vedevo il suo campo dall’alto, da Colle Gentile. La collina scende fino alla spianata di Gimignano. L’unica costruzione , un casolare rosso con una grande scalinata. Si capiva che era una casa diversa da quella dei contadini, adagiata su un letto di verde. In alto, grandi querce. Più in basso si entrava in una radura di bossi. Crescevano le fragoline di bosco.
…. e la realizzazione di un sogno
Anna:- Aliete ed io ci siamo conosciute nelle vie del borgo, per i mercatini. Anche ora allestisco il mio banchetto sotto il castello Colonna, alla fontana delle monache e alla fontana della Puorta o lungo il corso, fino a Santa Maria. Aliete sfoglia un libro esposto alla mia bancarella.
– Io confeziono segnalibri. Mi dice con occhi raggianti. – Vuoi venire a fare il mercatino all’Infiorata ? Le chiedo senza pensarci due volte. E dopo qualche incontro:
-Apriamo un nostro spazio insieme?
Ci siamo ritrovate nella nostra Bottegucci AA che Cinzia ha messo a disposizione, nel cuore di Genazzano, in via San Paolo, tra le due piazze e due chiese, come la Santa Maria che ospita il santuario della Madonna del Buon Consiglio. Aliete, in lacrime per la sua gatta malata, si è rincuorata. Le due AA finali dell’insegna sono l’iniziale dei nostri nomi e il sigillo della nostra intesa, ancora viva e feconda.
Aliete con il cucito creativo ha confezionato in tessuto un porta-tabacco per me, con ricamata la mia figura. Sono immersa nella lettura, seduta con le gambe incrociate sopra una pila di libri. La mia faccia esprime piacere e soddisfazione. In testa porto un bel fiocco rosso. Mi sono stupita. Aliete ha proprio colto questo particolare, non lo poteva conoscere: portavo sempre fiocchi tra i capelli.
Mi chiamano AnnaLIBRI Sono una lettrice indefessa. Leggo da sempre. I miei genitori mi hanno passato la malattia. Non ho mai abbandonato la lettura. Da Pino Cacucci a James Patterson, da Simon de Beauvoir a Guccini. Quando ho gestito per qualche tempo una birreria, ho creato un angolo con i libri. Li prestavo. Alcuni clienti si sono incuriositi : libri in una birreria? Chiedevano consigli. Si sedevano al tavolo, una birra. Leggevano. Ci scambiavamo libri, ma anche vinili. I miei clienti mi hanno aperto il mondo su altri autori che non conoscevo.
Spacciatrice di libri
Dopo la chiusura della birreria, sono rimasti i libri. Mi è venuta l’idea di spacciare libri. Per prima cosa ho iniziato a raccoglierli infilando un biglietto nelle cassette della posta e nelle biblioteche : Non buttate i libri. Me li vengo a prendere io. Le prime a chiamare sono state le biblioteche di Rocca di Papa e di Ciampino. Con la mia Pandina 4×4, giravo e raccoglievo libri. Allestivo la mia bancarella ai mercatini di Zagarolo, a Roma al Parco degli Acquedotti il 1°Maggio.
Non sapevo più dove metterli. La casa piena, non si riusciva a entrare. Cosa faccio, dormo sui libri? E con il rischio di essere sbattuta fuori. Finalmente nella Bottegucci AA ho trovato un bel posto per lo spaccio. Apriamo dal martedì tutte le mattine compresa la domenica e tutta la giornata, quando ci sono le feste. Cerchiamo di organizzarci con gli orari. La soddisfazione è avercela fatta.
La lettura è gratis
La nostra amicizia si è cementata insieme al nostro legame con la terra, l’ambiente, le iniziative di solidarietà. Come a Illica di Accumuli, devastate dal terremoto, dove nostri conoscenti gestiscono la cooperativa Rinascita , una rivendita di carne e formaggi. Subito ho proposto:- Fate così, se comprano carne, formaggio regalate un libro. Un libro come conforto. Mettete libri anche nei pacchi regali. La lettura è gratis. Abbiamo ravvivato l’associazione culturale Creiamoinsieme. Organizziamo anche la pesca dei giocattoli per bambini. Chi vuole ce li porta. Se sono malconci, Aliete li rimette a nuovo.
Nel nostro spazio-spaccio tutto colorato, dal soffitto penzolano i lavori del cucito creativo. Si respira odore di polvere di libri. Puoi trovare di tutto. Dalla Summa teologica di San Tommaso, alla pubblicità per l’abbonamento alla radio del 1948, con tanto di bollettino e conto corrente.
Alcuni libri sono stati sistemati sopra una scaffalatura . Un giorno mi sono seduta, ho aperto un libro, ho iniziato a leggere. Hugo, il maltesino di Aliete, si avvicina. Si regge bello dritto sulle zampe. Mi guarda incuriosito mentre leggo. Scodinzola divertito. Anche a Hugo piacciono le fiabe.
